Indicazioni nazionali per il curricolo

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica Ufficio I Roma, 5 settembre 2012

Oggetto: Indicazioni nazionali per le scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. Trasmissione dei risultati sintetici della consultazione delle scuole e testo aggiornato del documento.

Come è noto, negli ultimi mesi del trascorso anno scolastico si è proceduto alla revisione delle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, secondo i criteri stabiliti con circolare ministeriale n. 31 del 18 aprile 2012. La procedura di revisione ha coinvolto le istituzioni scolastiche statali e paritarie che sono state invitate ad esprimersi su una bozza fatta pervenire alle scuole il 30 maggio 2012. La consultazione si è svolta dal 31 maggio al 7 di luglio e ha visto la partecipazione di oltre 4500 scuole, che hanno risposto in modo completo al questionario, e di altre 5000 scuole circa che hanno scaricato i materiali e/o hanno risposto in modo incompleto o parziale. Inoltre più di 2200 scuole hanno inviato brevi osservazioni su specifici aspetti del documento proposto. Contemporaneamente sono stati consultati numerosi soggetti qualificati – associazioni professionali, sindacati e altri organismi rappresentativi – e si sono svolti numerosi incontri, in diverse regioni d’Italia, organizzati dagli Uffici scolastici regionali competenti. In seguito ad uno scrupoloso esame delle osservazioni raccolte si è proceduto alla stesura di una seconda bozza delle Indicazioni nazionali che è stata inviata al CNPI, il quale ha espresso parere favorevole nell’adunanza del 25 luglio 2012. In attesa del completamento dell’iter procedimentale previsto dalla norma, si ritiene utile rendere noti alle scuole gli esiti della consultazione sulla bozza delle Indicazioni del 30 maggio e il testo delle Indicazioni nella versione più aggiornata, facendo presente che attualmente il testo è stato trasmesso al Consiglio di Stato per il previsto parere. Il documento ufficiale, che verrà emanato sottoforma di Regolamento ministeriale, sarà reso pubblico al più presto possibile.

Il DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela Palumbo